Gli ultimi mesi della scuola materna sono un periodo importante di valutazione dei prerequisiti per la scuola elementare che indicano se il bambino è pronto al grande salto, cioè al passaggio dalla materna alla scuola elementare.

Cosa possono fare mamma e papà a casa per aiutare il bambino a stimolare tali abilità (i prerequisiti dell’apprendimento) divertendosi?

Siete in macchina, bloccati nel traffico? Siete a casa in un pomeriggio afoso? Questi giochi si possono fare ovunque, a volte non servono materiali ma solo le parole e tanta fantasia! Ecco alcuni esempi.

1) Ve lo ricordate il vecchio ”Arriva un bastimento carico di..” ? Spiegate al bambino che bisogna dire tutte le parole che vengono in mente che iniziano con una lettera, la B per esempio, oppure pensare a tutte le parole che fanno parte di una categoria semantica (animali, frutta, etc.). Ovviamente si gioca a turno e se si è in tanti il divertimento è assicurato! Questo semplice gioco permetterà al bambino di ampliare il suo lessico e soprattutto di creare nella sua mente un magazzino di parole che iniziano con quella determinata lettera (si possono anche scrivere le lettere su un cartoncino cosi da dare al bambino anche un rimando visivo della lettera con cui deve formare la parola). Se vedete che il bambino ha difficoltà a generare le parole iniziate con le sillabe… ”arriva un bastimento carico di BA…”

2) Altro giochino è il treno delle parole. Voi dite una parola, la fate “a pezzi” (divisione in sillabe) e il bambino dovrà dire un’altra parola che inizia con l’ultima sillaba della parola udita e così si può continuare fin quando si vuole! Esempio: la mamma dice PANE –si divide- PA-NE- e si trova nuova parola che inizia con NE (NEVE). Oppure semplicemente il bambino deve indovinare qual è la parola fatta a pezzi da voi o al contrario voi dite una parola per intero e il bambino deve dividerla in sillabe. Ad ogni sillaba si può associare il battito delle mani, un salto, ovviamente sarà più facile “spezzettare” o unire parole corte rispetto a quelle più lunghe. Cercate di capire il livello di partenza del vostro bambino.

3) Un’altra attività ancora è trovare parole che fanno rima, oppure cambiare la lettera iniziale di due parole che fanno rima e scoprire quale nuova parola esce fuori (LIMONE-TIMONE).

4) Anche leggere una storia insieme aiuterà il bambino a imparare nuove parole, a stimolare l’attenzione e la fantasia, inoltre se terrete il segno lo abituerete alle pagine scritte e alla scansione sinistra-destra propria della nostra lingua.

5) Per allenare la motricità fine, quindi i movimenti delle mani e delle dita, indispensabili per imparare a scrivere, divertitevi a creare personaggi con il pongo, a giocare con i chiodini e a creare collane di pasta, perline, iniziando sempre con oggetti più grandi che sono più semplici da manipolare fino ad arrivare ad oggetti più piccoli. E non dimentichiamo le “mani in pasta”!! Fatevi aiutare nella preparazione delle polpette, nell’impasto di pizza, pasta fresca e dolci.

7) Per allenare invece la capacità di strutturazione frasale e la comprensione complessa un divertente gioco che forse un po’ tutti abbiamo a casa è “Indovina chi?” o comunque tutti i giochi di società sono ottimi per allenare la mente. Il gioco dell’oca, per esempio, è un fantastico supporto per le abilità di conteggio.

8) Se il vostro bambino già sa leggere e scrivere potete coinvolgerlo con giochi come “nomi, cose, città”, “il paroliere”, “cruciverba”, “crucipuzzle”, “memory con le parole”, “domino delle parole”, etc.…

Con tutte queste attività allenerete il vostro bambino a fare attenzione ai suoni linguistici a manipolarli e trasformali in parole da leggere e scrivere una volta che andrà in prima elementare!

Buon divertimento!